La Presenza
“La Presenza non dimora in un luogo in cui regna la tristezza, ma in un luogo in cui fluisce la Gioia! Se in un luogo non vi è Gioia, la presenza non può risiedervi. ”
tratto da: “Zohar I, 180b
L’Inesprimibile
“Per moltissimo tempo gli esseri umani hanno cercato questo tipo di Dio complicato e drammatico, hanno cercato un Essere esterno che entrando dentro di loro risolvesse tutti loro problemi. Questo Dio non lo troveranno mai. Il Maestro sa che l’esperienza dello Sconosciuto, dell’Inesprimibile è sempre lì: è un lago profondo e silenzioso, calmo e tranquillo. Non ha gli attributi che assocereste normalmente a un comportamento umano o a una identità umana. E’ talmente puro che non lo nota nessuno se non il vero Maestro. Il Maestro sa che semplicemente è. Il Maestro sa che sperimentarlo significa semplicemente permettergli di entrare nella sua realtà partecipando senza alcuna aspettativa. A volte gli umani vogliono misurare le energie e le esperienze, vogliono cercare di definirle in modo specifico. Il Maestro invece si permette di sperimentare profondamente lo Sconosciuto dentro di sé senza aver bisogno di definirlo”
Tratto da:”I maestri della nuova energia”, Goeffrey Hoppe, ed. Stazione Celeste
CIO’ CHE E’ MIO A ME
tratto da vangelo di Tomaso
Gesù disse:
“L’uomo vecchio di giorni non esiti a interrogare il fanciullo di sette giorni sul luogo della Vita ed egli vivrà. Poiché molti che sono i primi saranno gli ultimi e diventeranno uno solo”
Tratto da: Vangelo di Tomaso, loghion n° 4.
All’inizio dell’anno nuovo
“Tante volte all’inizio dell’anno nuovo diciamo: “Questo è un nuovo inizio, una nuova partenza”. C’è solo una risposta a questo: e così è. Adesso è il momento di avere il coraggio di cambiare. I vostri modi passati sono stati un facile sentiero per un tempo abbastanza lungo. Vi hanno servito bene. Ringraziate il passato e andate oltre. Adesso è il momento. Celebrate il vostro nuovo voi. Inspirate profondamente la luce del Nuovo Anno. Espirate il blocco che vi ha trattenuti nella vostra zona di confort. Date il benvenuto a questo tempo di cambiamento. Abbracciate il cambiamento. Molte volte lungo il nostro sentiero cerchiamo aiuto attraverso l’astrologia, la numerologia, le sedute con persone che hanno il dono dello Spirito, o chiedendo semplicemente il parere degli amici. Tutto l’aiuto esterno è meraviglioso, ma si tratta solo di strumenti per aiutarvi a trovare la vostra direzione. Ascoltate il vostro cuore. Vedete le sincronicità nella vostra vita. E’ molto importante fidarsi . Fidatevi di voi stessi. Voi siete i maestri delle vostre creazioni. Abbracciate questo eccitante periodo che si sta manifestando intorno a voi.”
tratto da:”Segnali di Luce”, Steve Rother, ed. Stazione Celeste, 2006 edizione originale, 2010 edizione italiana
Stabilità del contatto
” Ci sono molte entità che, nel loro sviluppo di coscienza, hanno raggiunto il punto in cui sono state in grado di stabilire un contatto stabile con l’UNO Creatore e canalizzare una qualche forma di energia intelligente, come risultato della stabilità del contatto. Questi sono coloro che avere chiamato Esseri Cristici. Hanno raggiunto un livello di sviluppo che permette loro di condividere, come il Creatore condivide, da Creatore a Creatore. Ci sono quelli che hanno scelto di essere più vivibili, potremmo dire, e di offrire sé stessi a una parte più ampia della popolazione del vostro pianeta. Ci sono quelli che hanno scelto di rimanere nascosti , e che cercano di lavorare sullo sviluppo del pianeta e sullo sviluppo della popolazione di questo pianeta, come un insieme, offrendo le vibrazioni d’amore e di guarigione con ciò che voi potreste chiamare lo strumento magico della visualizzazione e dell’invio dell’amore” .
Tratto da: “Il manuale dell’Errante”volume II, Carla L.Rueckert. Stazione Celeste, edizione originale 2001
Avere un pò di oro
” Desidero davvero tentare di tutto per suscitare chiarezza proprio su quel che ora intendo dire. Certo gli alchimisti medievali dicevano, e ora non posso spiegare che cosa in effetti intendessero, che si poteva trasformare in oro ogni metallo, e in grande quantità, come si voleva, occorreva però anzitutto avere senz’altro una piccolissima quantità di oro. Se non la si aveva, non si poteva creare l’oro. Avendone anche pochissimo , si poteva creare oro a volontà.”
tratto da: “Le basi occulte della Bhagavad-Gita”, Rudolf Steiner, ed. Antroposofica Milano
Natalis Solis Invicti
Il 21 dicembre il sole entra nella costellazione del Capricorno e segna il solstizio d’inverno. Cadeva in questi giorni il Natalis Solis Invicti degli adoratori di Mitra prima dell’avvento di Cristo. L’immagine mitologica è quella di una capra-unicorno simbolo della spinta ascensionale. La parte terminale del corpo racchiusa in una coda di pesce, evoca l’acqua e il senso profondo della trasformazione che passa dall’interiorità. Segno di terra governato da Saturno, si arrampica in salita tenacemente portando a termine una reale nascita spirituale iniziata con l’Ariete e giunta qui dopo nove mesi a compimento. Capro espiatorio, simbolo di un dio che nasce nel cuore dell’inverno e sarà sacrificato per il bene del mondo. Proficuo ora il tempo di coltivare le energie di introspezione e perseveranza nello scopo che la nostra anima ha scelto. Il rigore e la tenacia in questa ascesa ci porteranno all’intuizione del divino, per arrivare a giungere alla sua presenza.
La renna perplessa
foto di Stefano Pivetta