Siamo tutti esseri di energia circondati e avvolti a vari livelli da energia e movimento. Come abbiamo visto, il chi è un campo di forza che racchiude il nostro corpo, mentre i colori visibili nell’aura e nei corpi di energia si possono identificare attraverso uno studio accurato dell’aura e dei colori dei chakra. Spesso le malattie sono visibili nell’aura prima ancora che si manifestino nel corpo fisico. Uno studioso dell’aura può ricavare numerose informazioni dall’aura di una persona, fra cui il suo umore, le emozioni e molti aspetti della sua personalità. Dopo aver appreso a connettersi e a vedere il campo aurico di energia, il passo successivo è imparare a espanderlo. Questo risultato si ottiene potenziando lo scudo aurico, che protegge la persona dall’energia negativa diretta verso di lei e dall’assorbimento involontario di energia di altri esseri. I corpi aurici possiedono una saggezza intrinseca volta a prendersi cura del corpo e a mantenerlo in forma, malgrado le prove a cui è sottoposto quotidianamente: alimentazione scadente, mancanza di nutrizione, stress, inquinamento, mancanza di sonno, superlavoro, ed esposizione a virus e a germi. E’ una buona notizia, ma c’è un modo per migliorare la capacità del corpo di curarsi, ripristinarsi e evolvere. Gli antichi insegnamenti dei saggi di Egitto e Grecia esortavano a entrare in contatto con i corpi spirituali sulla base del seguente assioma: “Come sopra, così sotto”. In sostanza si tratta del legame fra l’Universo (il macrocosmo) e l’Individuo (microcosmo), e di come i due elementi siano interconnessi e si riflettano l’uno sull’altro. In precedenza ho scritto che si cambia a livello cellulare ogni sette anni, avendo la possibilità di creare un campo energetico di forza completamente nuovo intorno a sé. (7-14-21-28-35-42-49-56-63-70-77-84-91). Tale obbiettivo si può ottenere, in parte, diventando consapevoli dei propri pensieri e modificando attivamente ciò in cui si crede, come si pensa e cosa si sceglie di concretizzare nella propria vita. Impegnandosi in queste attività, si può cambiare l’energia immessa nel campo aurico, che a sua volta modifica l’energia che fluisce verso i chakra e il corpo materiale. Negli antichi templi dei misteri , le tecniche e le procedure di cura erano concepite su base individuale. Il paziente incontrava un gruppo di metafisici olistici (guaritori)che si impegnavano a creare un regime di cura con cui connettersi e curarsi a livello di corpo, mente e spirito. Il consulto iniziava con un colloquio con il paziente, per raccogliere informazioni sulla sua storia medica e personale. In seguito, il gruppo di guaritori si confrontava e creava il miglior tipo di cura per ogni paziente su base individuale. Il percorso di cura iniziava con il paziente che trascorreva la notte in una delle stanze del tempio preposte alle guarigioni. Il paziente beveva un decotto di erbe che lo aiutava a dormire profondamente. Una sacerdotessa gli sarebbe rimasta accanto tutta la notte, convogliando energia luminosa nella sua aura e nel suo corpo eterico. Nei giorni e nelle settimane seguenti , il paziente sarebbe stato curato a livello del corpo materiale tramite massaggi, erbe, pozioni e perfino interventi chirurgici se necessario. Alcuni dei più antichi strumenti chirurgici ritrovati risalgono all’antico Egitto. Il paziente avrebbe inoltre parlato con un guaritore, che avrebbe ascoltato le sue vicende personali per alleviare dolore e stress, così da consentire al paziente di curare la mente e riprendersi…in pratica la versione antica del psicanalisi e del counseling. “
Tratto da:”IL RISVEGLIO DELL’AURA”, Kala Ambrose, ed. ARMENIA,2015
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