“I bambini piccoli possiedono una forma di chiaroveggenza, e quando guardano le pietre, gli alberi, i fiori, gli animali e gli esseri umani, vedono muoversi tra questi delle entità. Sono consapevoli che quelle entità vanno loro incontro e le sentono anche parlare: sono come degli amici che vengono a visitarli. Ben presto però, gli adulti e tutto l’ambiente materialista circostante provocano la rottura del legame tra il bambino e il mondo invisibile, e a questo concorrono anche l’intelletto ealtri stati psichici che entrano pure in gioco. A poco a poco, i bambini vedono la Creazione solo come una sovrapposizione di esistenze con le quali non hanno alcuna comunicazione; nonpercepiscono più le vibrazioni sottili attraverso le quali queste esistenze entrano in sintonia tra loro. Questa sensibilità al lato sottile e vivo della Natura è ciò che i discepoli di una Scuola iniziatica si esercitano a sviluppare. ”
Tratto da “Pensieri quotidiani” , Omraam Mikhaël Aïvanhov, ed. Prosveta
Ritratto:”Indigo”Akira Zakamoto, vedi su http:/www./zakamoto.com
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